La natura è la casa che condividiamo e dalla quale tutti proveniamo.
Il suo corpo generoso ha allevato la nostra specie sgangherata fin dal principio.
Tutto ciò che abbiamo imparato lo dobbiamo a lei.
Contemplandola abbiamo appreso le leggi del vivere. Attraverso l’osservazione attenta dei suoi meccanismi abbiamo imparato l’arte della creazione.
Condividendo i suoi ritmi, i suoi cicli e le sue manifestazioni abbiamo imparato a codificarci come specie, conoscendoci sempre di più, sperimentando tutto il potenziale dell’animale che siamo.
Se dovessi chiamare per nome la madre di questa nostra umanità….la chiamerei, senza ombra di dubbio, NATURA.
Se la natura è dunque il grembo che ci ha partoriti, se è lei la radice nostra senza la quale la vita non si tiene insieme…allora è a lei che dobbiamo tornare se ci siamo smarriti, se abbiamo perduto la capacità di brillare, di reinventarci, di creare, di evolvere.
Se abbiamo perso il contatto con l’arte del vivere e con la nostra natura interiore è a lei che dobbiamo tornare.
Come un albero non ha alcuna possibilità di crescere senza le sue radici, anche noi senza il bene caro della natura, siamo come orfani di noi stessi. Per tornare ad abitarsi dunque, l’unica strada possibile è tornare ad abitare la foresta, dentro e fuori di noi.

La mia medicina forestale è fatta di percorsi ed esperienze che profumano di bosco, occasioni attraverso le quali, stimolati dagli incanti del mondo vegetale, è possibile esplorare se stessi ed approfondire la conoscenza della natura a tanti livelli, tornando così ad abitarla e ad abitarsi. Praticare la medicina forestale ci consente di andare oltre i confini della prospettiva antropocentrica che pone l’uomo al centro di tutto e ci riconsegna la possibilità di tornare a sederci nel grande cerchio della vita, restaurando così il legame antico e sensibile con la rete dell’esistenza, tenuta insieme dal respiro di tutte le creature.
Cosa propongo nel concreto per praticare la medicina forestale ?

esperienze ecopoetiche e immersioni sensoriali selvatiche
