Il termine “Naturopatia” fu coniato nel 1895 dal medico americano John Scheel, ed è composto da due radici : “nature” e “path” da cui “nature’s path”, “sentiero della natura”.
Nonostante questo termine sia stato coniato recentemente, possiamo affermare che la storia della naturopatia è molto più antica, nasce con l’uomo. Fin dalla notte dei tempi le comunità si sono sempre servite dei doni offerti dalla natura per curarsi. Si pensi alla medicina tradizionale cinese per esempio, uno dei corpus medici filosofici più antichi del mondo, essa poteva considerarsi naturopatica già 20.000 anni prima di Cristo. Un’altra grande cultura medica che potremmo considerare naturopatica risale a circa 5000 anni prima di Cristo, in Egitto, terra dove si formò anche Ippocrate, considerato il padre della medicina.
Ippocrate riteneva che un organismo non fosse passivo o inerte nei confronti delle ferite o della malattia, ma fosse attivamente capace di interagirvi e riequilibrarsi. Lo stato di malattia, in tal senso, non è che uno sforzo del corpo di ripristinare un equilibrio disturbato.
Il motto vis medicatrix naturae (che significa «forza guaritrice della natura») è l’espressione che riassume uno dei principi guida della medicina ippocratica secondo cui gli organismi contengono “poteri innati di auto-guarigione”.
I principi naturopatici si fondano e si ispirano alle meccaniche e ai processi trasformativi della natura. In natura ogni essere vivente è strettamente legato ed interconnesso con gli altri, niente è isolato e completamente autonomo. Lo stesso accade dentro di noi, tutto è collegato e soggetto ad un equilibrio, siamo un ecosistema umano. Il nostro corpo è composto da organi ed apparati interconnessi tra loro, per questa ragione non ci si può occupare della salute di un fegato tralasciando tutto il resto.
La Naturopatia è una via antichissima, un sentiero che si fa spazio tra strumenti e doni di natura con lo scopo di prendersi cura della salute globale di un individuo, considerato nella sua unicità e complessità.
Questa disciplina si fonda sul principio che lo stato di salute non è determinato dalla completa assenza di patologie, ma da un equilibrio armonico tra corpo, mente e psiche.
Curarsi “secondo natura” ci induce a riallinearci ai cicli naturali e biologici, ci rieduca alla pratica della cura e dell’ascolto profondo di ogni parte di noi, ci “riaccorda”, invitandoci a maturare una consapevolezza più ambia di noi stessi.

Chi è il naturopata?
Il naturopata è un operatore del benessere secondo natura, un professionista che si occupa di prevenzione attiva e pedagogia della salute attraverso il ricorso a rimedi naturali.
Questa figura può trattare un sintomo ma non si concentra su di esso, va a ricercare la causa e la matrice dello squilibrio, promuovendo l’attivazione dei processi di riequilibrio fisico ed energetico peculiare di ogni individuo. Dal punto di vista naturopatico si mira a ripristinare ed a promuovere la capacità funzionale del corpo attraverso un’azione personalizzata.
La spagiria
La spagiria ha origini antiche, che riasalgono all’antico Egitto e passano per la mediazione araba, la tradizione cristiana fino a raggiungere il medioevo. Paracelso, medico, alchimista e filosofo svizzero, una tra i personaggi intellettuali più importanti del rinascimento, cercando di dare valore all’Alchimia, si occupò di dare forma alla Spagiria, pratica volta alla preparazione di medicinali, strettamente connessi con la filosofia ed i principi alchemici.
In spagiria la materia è l’unione di tre principi chiamati : Mercurio filosofico, zolfo filosofico e sale filosofico.
Secondo la concezione alchemica e spagirica, tutto il mondo si mantiene attraverso la cooperazione di questi principi. Essi sono la trinità presente in ogni luogo e in ogni tempo.
Zolfo: Lo Zolfo filosofico è costituito dagli oli essenziali della pianta e notifica la presenza di un essere vegetale ed il suo essere individuo in un sistema complesso, la Natura. È dunque la caratteristica specifica e individuale di un vegetale
Sale: Il Sale filosofico è contenuto nelle ceneri della pianta e quindi ne rappresenta la memoria strutturale. Rappresenta il corpo, la componente fissa e la forma.
È la parte più terrestre, pesante e solida del vegetale.
Mercurio: Il Mercurio filosofico, più di ogni altra parte è dotato di volatilità.
Nelle piante è riferito alla linfa e quindi per esteso a tutta la parte liquida, compreso l’alcol che si produce per degradazione della cellulosa.
È il portatore di vita poiché trasporta informazioni nutritive, infatti Mercurio è, mitologicamente, il dio che fa da messaggero tra dei e uomini, quindi simboleggia colui che mette in comunicazione.
Paracelso descrisse il corpo umano come equilibrio dei tre principi fondamentali (mercurio, zolfo e sale) e la malattia come alterazione di tali equilibri nei corpi.
La spagiria è la tecnica capace di estrarre dalla natura sostanze atte a ripristinare nell’essere umano gli equilibri dei tre principi .

Il mio lavoro
Sono una naturopata spagirica, ecoterapeuta, esperta di etnobotanica.
Il mio intento è quello di illuminare e valorizzare il filo vivo e sensibile che unisce la natura umana alla natura che ci circonda
L’amore per il mondo vegetale è nato con me ed ha sempre guidato i miei passi, plasmando il mio sentiero personale e professionale.
La mia medicina naturopatica si serve del prezioso contributo dei rimedi spagirici, dell’ecoterapia, del counseling alchemico e dell’alimentazione personalizzata
Il consulto naturopatico è uno spazio sensibile destinato alla cura e all’ascolto profondo dell’individuo considerato nella sua complessa unicità.
All’interno di questo spazio si può fare esperienza di come il corpo, attraverso le sue manifestazioni, sia in grado di guidarci a compiere un vero e proprio viaggio dentro noi stessi, permettendoci di vedere ed ascoltare profondamente ogni messaggio fisico, accudendolo e prendendocene cura “secondo natura”, ristabilendo così l’equilibrio necessario per poter vivere una vita piena, appagante e luminosa.
IMPORTANTE
la medicina naturopatica non dovrebbe essere considerata “alternativa” alla medicina convenzionale, ma semmai “complementare”. La medicina è una soltanto e dovrebbe avere a cuore il benessere del paziente. Il naturopata NON sostituisce la figura del medico, è un professionista del benessere naturale ed un promotore della salute, agisce solo ed esclusivamente utilizzando strumenti naturali, quando e laddove possibile. Sarà dovere del naturopata invitare il cliente a rivolgersi a medici o a specialisti del settore qualora fosse necessario.
Non esito a ricordare che il “buon senso” è la prima medicina di cui tutti dovremmo fare uso.
Dove e come trovarmi
Ricevo su appuntamento a :
- Viareggio (Lu) in via giotto, 16
- Enzano (Pr) in strada del fienile, 29
E’ possibile prenotare il proprio consulto naturopatico anche online (la consulenza si svolgerà su appuntamento attraverso la piattaforma skype ed i rimedi potranno essere spediti in tutta italia)