la formazione ecosistemica

per condurre gruppi in natura, bagni di foresta e diventare facilitatori Wildfulness

Mycelium è…

🌱 Un percorso di crescita personale e di esplorazione dei propri ecosistemi interiori

🌿 Una formazione che ti consentirà di acquisire:

– strumenti specifici per condurre gruppi, facilitare individualmente con  il metodo Wildfulness e progettare esperienze di riconnessione alla natura, Forest Bathing (“Bagni di Foresta”) , immersioni selvatiche

– un nuovo metodo educativo applicabile in qualsiasi settore (terapeutico, sociale, privato, imprenditoriale, …) 

🌺La formazione base per diventare facilitatore/facilitatrice Wildfulness (scopri di cosa si tratta QUI )

📆Da febbraio 2024 a gennaio 2025

online + in presenza

Questo percorso di formazione annuale comprende:

• Un primo colloquio individuale con me online della durata di 45 minuti, durante il quale ci conosceremo più da vicino, focalizzando intenti e visioni personali.

• 9 incontri online su piattaforma zoom della durata di 2 ore ciascuno, ogni secondo martedì del mese, dalle 20:30 alle 22:30 a partire da febbraio 2024. Ogni incontro prevederà l’assegnazione di pratiche ed esercitazioni individuali. Le lezioni verranno registrate e condivise con i partecipanti.

 • 1 residenziale esperienziale di 4 giorni nelle foreste casentinesi – dal 4 al 7 aprile 2024

• 1 residenziale esperienziale di 4 giorni nelle foreste casentinesi con prova pratica ed attestazione percorso – dal 31 ottobre al 3 novembre 2024

• 3 incontri online di un’ora ciascuno con me di consulenza e supervisione individuale al termine dei 9 mesi di formazione.

Scopri di più su Mycelium

Il metodo Mycelium tesse insieme ecoterapia poetica, ecologia ed alchimia del profondo, medicina forestale, mappe e costellazioni ecosistemiche, meditazione, creatività e vocazione.

Acquisirai conoscenze e svilupperai gli strumenti necessari per condurre gruppi in foresta, facilitare bagni di bosco ed infusioni selvatiche, progettare esperienze di riconnessione con la natura (dentro e fuori), creare mappe d’orientamento interiore ai fini di promuovere una visione ecocentrica integrata e stimolare l’equilibrio ecosistemico individuale e/o di gruppo.

Ma perché “Mycelium”?

Il micelio è l’apparato vegetativo dei funghi ed è formato da un intreccio di filamenti che abitano e colonizzano il sottosuolo, entrando in simbiosi con le radici degli alberi. Il micelio aiuta gli alberi a ricevere e scambiare nutrienti e sostanze fondamentali, mettendo in comunicazione i vegetali attraverso una rete sotterranea definita dagli scienziati wood wild web.

Come il micelio funge da sostenitore e connettore per gli alberi così questa formazione nasce con l’intento di nutrire ed interconnettere la nostra natura umana con l’anima ecosistemica del mondo e con il popolo dei viventi.

La visione ecosistemica

“Come sopra, così sotto, come dentro, così fuori, come l’Universo, così l’Anima.”

Ermete Trismegisto

In natura ogni elemento è in relazione con il tutto, nulla accade per caso ed ogni elemento è strettamente collegato con l’altro, costituendo un sistema autosufficiente ed in equilibrio dinamico: in un bosco, ad esempio, la vita brulica e si manifesta attraverso moltissime forme, dalla piante che nutrono gli erbivori, agli insetti che impollinano i fiori fino al fango che ospita i microrganismi che rendono fertili il terreno. Questo insieme di elementi naturali intrecciati a forme di vita interconnesse (di cui anche noi siamo parte) si chiama ecosistema.

Secondo la filosofia ermetica del microcosmo e macrocosmo la realtà che conosciamo è composta da due entità di cui l’una è riproduzione in scala dell’altra, e che per via della loro somiglianza formano un insieme indivisibile, un’unità dove le parti (il microcosmo) sono in rapporto al tutto (il macrocosmo).

Se noi siamo natura, se affermiamo d’esser parte integrante di un ecosistema che ci ha generati, allevati e sostenuti fin dal principio, perché non dovremmo considerarci in termini strutturali un microcosmo, una riproduzione in scala dell’ecosistema (macrocosmo) fuori di noi?

Durante questa formazione, ispirati dagli ecosistemi, compiremo un vero e proprio viaggio all’interno della nostra natura con l’intento di esplorarla e connetterla alla matrice ecosistemica del mondo.

Le metafore e le mappe ecosistemiche possono rappresentare una preziosa risorsa per aiutarci ad uscire dalla logica di una realtà separata, per riconoscere ed integrare parti consce ed inconsce della nostra personalità, promuovere la creatività e la capacità di elaborare strategie evolutive e di problem solving, accogliere i processi di trasformazione e cambiamento, coltivare una prospettiva ecocentrica e restaurare in noi il profondo senso di appartenenza alla rete vitale che anima l’intero pianeta.

La formazione

La formazione Mycelium è progettata per chi sente che la sua vocazione è profondamente intrecciata alla natura. Per chi desidera farsi ponte nell’accompagnare l’umano a riconnettersi al selvatico e vuole acquisire strumenti (cognitivi e pratici) da intrecciare con i propri talenti e specificità personali per creare esperienze di riconnessione alla natura, creative e profonde. 

Puoi frequentare Mycelium anche solamente come viaggio di ricerca interiore, ma scoprirai che ti fornirà chiavi di comprensione preziosissime da utilizzare in qualunque contesto: terapeutico, sociale, imprenditoriale, nella gestione e conduzione di gruppi, nel lavoro con i bambini… la visione ecosistemica si applica a qualunque ambito perché riguarda le leggi su cui si basa la vita stessa su questo pianeta. 

La formazione prevede una parte teorica (che si svolge interamente online) ed una parte pratica, “viva”, costituita dai due intensissimi residenziali di 4 giorni, attraverso i quali si potrà sperimentare concretamente il metodo Mycelium.

Al termine dell’esperienza sarà rilasciato un attestato formativo che consentirà di poter utilizzare professionalmente la formazione.

L’ambiente in cui si svolgono i residenziali è quello boschivo: nel cuore delle foreste nascono e trovano la loro perfetta applicazione questi strumenti. Ma potrai applicare le mappe e le conoscenze che acquisirai a qualunque altro ambiente naturale, nonché portare i principi fondanti della natura e ideare delle esperienze di rewilding proprio dove ce n’è più bisogno: nelle città e nei centri abitati!

Come “viaggeremo”

Mycelium è una formazione che bilancia perfettamente scienza e poetica ed è composta da materia viva e sensibile, proprio come la natura. Ha i suoi capisaldi imprescindibili, ma poi, come tutte le cose vive, segue un flusso spontaneo che non può essere inscatolato perché si snaturerebbe. 

Mycelium è una formazione che viaggia con me ed in me, incorpora e registra i miei cicli, le mie trasformazioni, le mie evoluzioni. Questo per me è il valore aggiunto di un programma autentico, sensibile ai mutamenti, alle energie e alle esigenze dei partecipanti anche.

La forza di Mycelium si esprime anche e soprattutto attraverso questa sua indole selvatica e vibrante, che proprio per la sua autenticità, spinge anche i partecipanti verso l’integrazione di valori fondamentali ed una propria rinaturalizzazione. 

Detto questo, non aspettarti una formazione all’acqua di rose perchè Mycelium è anche metodo, struttura e soprattutto cura. Sarà un percorso che richiederà impegno, dedizione e un investimento personale profondo. Sarai tu a fare davvero la differenza.

Per darti un’idea di quello che faremo insieme, ecco due “bignami” dei temi e degli strumenti che saranno sicuramente presenti. 

Alcuni dei temi che affronteremo

Alcuni tra gli strumenti che utilizzeremo

Diventare facilitatore wildfulness

La Wildfulness è una metodologia di indagine interiore a sostegno della cura e dello sviluppo di una coscienza ecocentrica. Si tratta di un metodo di lavoro profondo che trae ispirazione dal mondo selvatico ed è sempre scandito dai ritmi e dal languore delle stagioni. 

La Wildfulness si propone di tenere cuciti insieme corpo, mente e cuore ai fini di promuovere un lento, curato e progressivo ritorno all’integrità, alla pienezza e all’autenticità. 

Come un ecosistema naturale è formato da tanti altri micro-ecosistemi in relazione tra loro, anche la Wildfulness è costellata da diverse discipline, tutte interconnesse.

Medicina forestale, neurobiologia vegetale, ecoterapia, alchimia del profondo, erboristeria poetica, astrologia archetipica, mito, meditazione, teatro onirico e anatomia del corpo sensibile sono gli ingredienti principali e anche un po’ speciali che caratterizzano il metodo Wildfulness.

Per diventare facilitatrici o facilitatori Wildfulness occorre un training graduale che consenta di immergersi completamente nell’esperienza viva e sensibile di un lento “ritorno a casa”.

Per diventare facilitatori o facilitatrici Wildfulness di primo livello, sarà necessario aver completato la formazione Mycelium (formazione base) + il percorso annuale di autoindagine Trame di Linfa. 

Percorso e formazione potranno essere frequentati nello stesso anno con uno sconto speciale riservato a coloro che si iscriveranno ad entrambi, oppure potranno essere frequentati in due anni diversi. Si può decidere di iniziare sia dal percorso di autoindagine che dalla formazione.

Trame di Linfa inizierà a gennaio 2024 e Mycelium a febbraio 2024.

Entrambi i percorsi ricominceranno poi nel 2025, quindi se senti il richiamo per iniziare questo viaggio, il momento di scegliere è ora! 🙂